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Filo Genealogico di STEFANO
TONIETTO (20.6.1961) |
1. |
ANTONIO de le ca' Vegre de
Vicentina morto prima del 19.1.[1424]
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2. |
BONAVENTURA DI ANTONIO,
abitante in Rossano Citato la prima volta il 19.1.[1424] - morto 25.11.1438/1.5.1441
sposa prima del 15.1.1426: [Maria] Bona (da Rossano?)
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3. |
ANTONIO detto TONIETO DI
BONAVENTURA da Rossano nato circa 1420 - morto 16.10.1475/4.3.1476
sposa 1.5.1441: Maria di Giacomino del Pupo da Rossano
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4. |
VENDRAME DI TONIETO nato
1452/1455 - morto 9.9.1517/24.10.1518
sposa 23.11.1493: Agnese di Pelando Baldo da Angarano
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5. |
TONIETO DI VENDRAME (TONIETO
DE'TONIETI) cit. 5.4.1513 - morto 5.11.1547/24.11.1551
sposa Bernardina di Bartolomeo Marcadello detto Rosso da Rossano
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I dati di
questi primi 5 personaggi sono attesati esclusivamente in atti notarili oggi conservati
nellArchivio di stato di Bassano del Grappa e, in piccola parte, in documenti
analoghi dellArchivio del Museo di Bassano. Il filo genealogico inizia quindi nel
1421 giacché il materiale di archivio relativo al bassanese non è in genere più antico
del 1405 circa, quando il territorio passò sotto il dominio della Repubblica di Venezia.
Circa in quellepoca tale
Bonaventura del fu Antonio, originario di una zona oggi imprecisabile della campagna
vicentina (le ca Vegre) si trasferì a Rossano, paese a lungo devastato nelle guerre
tra carraresi, viscontei e veneziani di fine 300. Qui egli pose le sue radici e
diede alla famiglia una sede cui ancora oggi si mantiene fedele, almeno in certi rami. Non
sappiamo che mestiere facesse Bonaventura; certo è che lui e i suoi figli e nipoti
possedevano case e terreni in Rossano, e che nel corso del 400 occuparono cariche di
responsabilità nellamministrazione del villaggio.
Il figlio di Bonaventura, Antonio, detto
Antonieto o Tonieto, dovette essere un personaggio di una certa rilevanza, se diede il
soprannome ai suoi discendenti. Suo fratello Giovanni, detto Zanino, diede invece origine
ad una famiglia che da lui prese il cognome di Zanini e che, per quanto ne sappiamo, durò
fino al primo 600.
Solo con il quinto antenato, Antonio di
Vendrame "deTonieti", il cognome può essere ormai considerato tale, e non
più un semplice soprannome (nella campagna i cognomi nascono più tardi che in città, di
norma). Nella seconda metà del 500 il Conciclio di Trento istituisce
lAnagrafe Parrocchiale, offrendoci così una preziosissima riserva di notizie. |
6. |
VICENZO TONIETO nato
circa 1520 - 23.1.1598/10.12.1598
sposa in 1° matrimonio: Lucia di Bartolomeo della Dona da Rossano
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7. |
MATTIO TONIETO nato
circa 1558 - morto 6.1.1618
sposa 16.12.1596: Fiore di Sebastian Martin da Rossano (circa 1578-1638)
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8. |
ANTONIO TONIETTO nato
17.1.1598 - morto Godego 25.9.1650
sposa 21.2.1621: Andriana di Domenico Siviere detto Lando da Rossano (1599-1651)
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9. |
GIOVANNI TONIETTO detto
CONSOLO nato 8.5.1644-13.3.1722
sposa 16.5.1668: Maria di Santo Gustinello (circa 1648-1713)
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10. |
ANTONIO TONIETTO detto CONSOLO
nato 4.6.1670 - morto 9.3.1744
sposa in 1° matrimonio circa 1693: Angelica (circa 1673-1705)
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11. |
MARCO TONIETTO detto CONSOLO Rossano,
23.4.1716 - Rossano, 11.6.1785
sposa Il 26.4.1742 Giovanna di Giacomo Cusinato di Galliera (1715-1787)
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12. |
VINCENZO TONIETTO detto
CONSOLO Rossano, 14.3.1756 Rossano, 25.1.1831
sposa nel 1780 circa Paola di Francesco Biasi (?-1808)
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Il n°. 6
Vicenzo (o Vincenzo) Tonieto (o Tonietto, questione di grafia), è il primo menzionato nei
registri parrocchiali di Rossano. A partire dal 1580 circa è possibile ricostruire in
modo estremamente preciso tutti i rami dellalbero genealogico, almeno per la parte
relativa a Rossano. Si tratta di quasi 700 individui. Tanto numerosi sono i Tonietto che
ad un certo punto nascono dei soprannomi ("mende") destinati a distinguere i
rami principali: tra questi si fa menzione dei nomignoli Vendrame, Polina, Consolo:
questultimo è quello che compete al filo genealogico descritto in questa pagina.
Lorigine di questo nomignolo è tuttora oscura. Quel che è certo è che
limportanza sociale della stirpe decresce progressivamente: i possessi terrieri si
riducono per concentrarsi in un paio di contrade (quella "della via di Ramon" e
quella "della via di Castion"), contro la decina circa di contrade in cui gli
avi del XV secolo avevano proprietà. Non si trovano inoltre più Tonietto tra le persone
che ricoprono cariche di qualche importanza nel piccolo comune rustico. Nuovi immigrati, a
volte appartenenti a ricche prosapie veneziane, soppiantano le antiche famiglie rossanesi,
alcune delle quali giungono ad estinguersi. |
13. |
GIOVANNI TONIETTO detto
CONSOLO Rossano, 13.10.1781 - Rossano, 20.4.1859
sposa il 29.1.1806 Paola di Gregorio Bizzotto di Rossano (1788-1872)
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14. |
MOSE' TONIETTO Rossano,
27.5.1822 - Castello di Godego, 1.5.1882
Sposa il 21.6.1854 Irene di. Vittore Manganello di Tombolo (1832-1902)
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15. |
VITTORIO TONIETTO Rossano,
26.1.1861 S. Martino di Lupari, 17.8.1914
sposa il 2/1.2.1889 Angela di Giuseppe Boz di S. Martino di. Lupari (1865-1905)
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16. |
ELIA (MOSE') TONIETTO S.
Martino di Lupari, 10.7.1898 - Modena, circa 1955
sposa il Emma Marchetti di Galliera Veneta (1897-1990)
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17. |
DINO TONIETTO Pederobba,
5.12.1923
sposa il 12.6.1955 Eleonora Simioni di Castelfranco Veneto (1925)
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18. |
STEFANO TONIETTO Cadoneghe,
20.6.1961
sposa Anna Perazzolo di Arquà Petrarca (1966)
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19. |
LAURA TONIETTO Monselice,
3.6.1997
REBECCA TONIETTO
Monselice, 20.3.2001
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A metà del
800, grosso modo nel periodo dellannessione del Veneto allItalia, non
più di 12-15 cognomi rossanesi risalgono al XV secolo. Tra questi, Tonietto. Molti
Tonietto ottocenteschi sembrano attivi nel commercio più che nellagricoltura:
alcuni sono indicati come "mercatante", "industriante". Certo è che
lemigrazione allontanò da Rossano molti di loro.
Il n°. 14, Mosè, si trasferì negli ultimi anni di vita a Castello di
Godego; suo figlio Vittorio andò a finire a San Martino di Lupari, dove morì
allincirca allo scoppio della grande guerra. Sembra che un fallimento economico,
verso il 1880, avrebbe obbligato i figli di Mosè a cercare fortuna altrove. Un ramo
sarebbe finito in America, un altro in Val dOssola (nel cui elenco telefonico ci
sono infatti dei "Tonietti"). Di preciso non si sa nulla di più.
Con Dino il ramo si trasferisce nella provincia di Padova. |
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LEGENDA
Il filo genealogico è lelenco degli antenati diretti di una
persona. Non sono dunque considerati i rami collaterali che formano linsieme
dellalbero genealogico: quello dei Tonietto di Rossano raggiunge al momento la
consistenza di oltre 600 nomi.
Sono indicati solo i dati certi, risultanti da documenti (il soprannome
Consolo, arrivato fino ai nostri giorni, non viene ovviamente registrato dai parroci dalla
metà del 1800 circa).
I dati sicuri ma non documentati sono racchiusi tra [
].
Il luogo di nascita, morte o matrimonio, se non indicato diversamente,
deve intendersi, per le date sicure : Rossano.
La grafia del cognome Tonieto/Tonietto oscilla tra il XVI e il XVII
secolo nella grafia dei notai e dei parroci. Dal 1650 circa inizia a prevalere la forma
attuale. |
La presente
ricerca è opera di Stefano Tonietto (28.3.1960), figlio di Gino, entrambi
residenti in Padova.
Gino è figlio di Angelo Tonietto detto Bosse, a sua volta
figlio di Vittorio (il n°. 15) che è lanello di congiunzione dei nostri due fili
genealogici.
A Stefano, mio omonimo, va il mio ringraziamento per avermi concesso la
possibilità di ospitare questo suo prezioso lavoro, frutto di anni di studi e ricerche,
di cui qui non è riportata che una sintesi, tra laltro limitata al solo filo della
mia famiglia.
Saremo entrambi felici di ricevere qualsiasi tipo di notizia
supplementare in merito alla storia dei Tonietto da Rossano, e invitiamo chiunque fosse
interessato ad avere ulteriori informazioni in merito a contattarci, anche direttamente
tramite la posta elettronica di questo sito. |
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